Creato in concomitanza con l’esposizione allestita a villa Saroli “Tu! Un percorso sulla disabilità”, realizzata da L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana e Pro Infirmis Ticino e Moesano, Prigioniero del mio corpo è un libro di Piermario Fenaroli scritto in collaborazione con Marco Bottini.

Piermario Fenaroli è nato nel 1962 in provincia di Brescia. Affetto da tetraplegia spastica dalla nascita, dall’età di 7 anni vive presso l’istituto OTAF. Nel suo libro, pubblicato nel 2017 e stampato con 500 esemplari, Fenaroli racconta in modo autobiografico, attraversando momenti critici della sua storia di vita e mettendosi a nudo al lettore.

Le tematiche dell’affettività e sessualità sono care all’autore, che rivendica attraverso queste pagine, il diritto e l’importanza della presa a carico di questi ambiti nell’accompagnamento delle persone disabili. La seconda parte del libro è dedicata interamente a questa fondamentale tematica che Fenaroli elabora con il racconto delle proprie esperienze affettive e sessuali e nell’incontro con Claire, un’assistente sessuale.

«invitandoti a leggere queste pagine, vorrei che anche tu possa essere tra coloro che riescono, se non a capirmi, per lo meno a considerarmi per quello che sono, al di là delle apparenze.» (Fenaroli, P., Prigioniero del mio corpo, p.13, 2017).