Un bilancio di fine anno

La chiusura di un anno rappresenta spesso un’occasione per riflettere su quanto fatto e sui futuri obiettivi. Vogliamo cogliere questa opportunità anche come COMED, consci che fermarsi e riflettere su quanto accaduto e su quanto ci attende è spesso l’unica via per ricamare sensi in ciò che facciamo. 

Quest’anno la COMED ha vissuto la transizione tra due mandati. A giugno 2024, infatti, si è concluso il primo mandato del DSS per la progettazione e la sperimentazione della nostra Commissione Etica per Persone con Disabilità. A luglio 2024 è iniziato subito il secondo mandato pensato per dare continuità al successo del progetto COMED e per esplorare l’estensione del perimetro di competenza di questa Commissione Etica ad altri settori segnati da particolari fragilità e da potenziali dilemmi etici.

Oltre alla riflessione su questa estensione, l’operatività della COMED è continuata nelle aree di competenza della Commissione: consulenze etiche, raccomandazioni generali e formazione. In particolare, relativamente a quest’ultimo punto è stata sviluppata una proposta di formazione per gli istituti LISPI consultabile qui: https://comed-ti.ch/formazione/. Si è cercato anche di incrementare la conoscenza della COMED sul territorio attraverso eventi (vi ricordiamo l’evento sugli Aspetti etici della sterilizzazione delle persone con disabilità permanentemente incapaci di discernimento, tenutosi il 27 giugno con la Commissione Nazionale di Etica a Bellinzona), pubblicazioni su proposte editoriali del territorio (Atgabbes e OTAF), attività di pubbliche relazioni con gli istituti e attraverso la presente newsletter.

Insomma, un grande sforzo per far crescere la COMED e tentare di aiutare quanto più possibile gli istituti presenti sul territorio e tutte le persone coinvolte nelle diverse relazioni di Cura. È forse questo il nostro obiettivo principale del 2025: consolidare la COMED, aumentare la sua conoscenza nel territorio e cercare di aiutare così, sempre di più, la comunità che abitiamo. Siamo al servizio degli istituti e delle persone in essi coinvolte per discutere insieme dilemmi etici, prendercene cura e tentare di diminuire il senso di solitudine che a volte si può esperire nella pratica di Cura. Non vogliamo un’etica da teorici, da pensatori, da intellettuali, vogliamo un’etica concreta, vera, calata nelle realtà quotidiane e pensata per aiutare le persone a vivere meglio diminuendo la sofferenza che segna le nostre esistenze. È questa la COMED, la nostra Commissione Etica, per il 2024, per il 2025, per ogni giorno.

Michele Corengia. Direttore operativo della Fondazione Sasso Corbaro.